Abuso dei mezzi di correzione

Abuso dei mezzi di correzione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Titolo: Abuso dei mezzi di correzione ( L’evoluzione interpretativa dell’art. 571 c.p.);
Autore: avv. Davide ROMANO e dott. Martina MARANO;
Genere: Antologico
n. pagine: 200
ISBN: 978.88.99601.86.7
Data edizione: Luglio 2025
Prezzo 22,00 €
Formato: Brossura – cover morbida plastif. lucida
Lingua: Italiano

 

SINOSSI

Il reato di abuso dei mezzi di correzione o disciplina al vaglio dell’interpretazione degli ultimi quarant’anni, ponendosi il problema della necessità di una diversa allocazione della norma (dai reati contro la famiglia a quelli contro la persona), se non addirrittura alla totale abrogazione.
È stato lo scopo della monografica trattazione dell’art. 571 c.p.
Dai tempi (che sembrano oggi preistorici) in cui si giustificava la violenza come fine per educare, alla attuale considerazione della inutilità di una norma premiale per chi abusi volontariamente di mezzi di correzione.
Una occasione per verificare il mutamento sociale, conseguentemente giuridico, del nostro Paese nell’ultimo mezzo secolo.

 

BIOGRAFIA

Davide Romano, avvocato, giornalista e scrittore, ha insegnato Diritto Penale Commerciale presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Bari.
Docente nel corso di perfezionamento in Legislazione Minorile e nel Master di Diritto Fallimentare presso la stessa Università, consulente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle responsabilità per la tragedia del Cermis, è autore di numerosi saggi di Diritto Penale.
Ha pubblicato con Palomar: Le esenzioni fiscali per il Mezzogiorno (con Roberto Romano nel 2002), Il rischio di cambio (con Roberto Romano nel 2003), Le condizioni obiettive di punibilità (nel 2005) ed Il Processo di Gesù (prefazione di Sebastiano Tafaro alla prima Edizione del 1992 – ultima ed. 2018) ristampato nel 2024.

Martina Marano, nata ad Erba (CO), si è laureata in Scienze dei Servizi Giuridici all’Università Statale di Milano.
Ha insegnato nella scuola dell’Infanzia ed ha approfondito studi pedagogici legati al sistema giuridico.