L’attività sportiva e l’illecito penale

L’attività sportiva e l’illecito penale
di D. Romano e C. Esposito

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Titolo: L’attività sportiva e l’illecito penale
Autore: Davide Romano / Cinzia Esposito
Genere: giuridico
n. pagine: 154
ISBN: 9788899601874
Data edizione: 2024
Prezzo 17,50 €
Formato: Brossura – cover morbida plastif. lucida
Lingua: Italiano

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SINOSSI/PREFAZIONE

L’attività sportiva è sempre stata considerata elemento fondamentale dell’esistenza stessa dell’uomo. Stigmatizzabile nel brocardo latino mens sana in corpore sano, tutte le società hanno da sempre incentivato la formazione e preparazione di atleti. Durante le Olimpiadi nell’antica Grecia, si fermavano anche le attività bellicose. Eppure, alcune condotte degli atleti possono produrre danni, lesioni e, a volte, anche la morte dei propri contendenti (si pensi ad un incontro di pugilato o ad una gara automobilistica). Istintivamente siamo portati a ritenere l’attività dell’atleta lecita, ma non ne sappiamo rinvenire spesso le ragioni e la natura giuridica di tale liceità. L’opera si arroga l’ardire di trovare una giustificazione alla liceità dell’attività sportiva anche quando ne deriva la lesione di un bene giuridico normalmente punito dall’ordinamento. Dopo un breve excursus sulla natura giuridica delle cause di giustificazione, ci si sofferma sulla inadeguatezza delle soluzioni sino ad oggi rinvenibili in dottrina e giurisprudenza e si ipotizza un diverso approccio alla tematica, attraverso una analisi giuridica precisa e radicale sia per l’aspetto scientifico sia per il risvolto sociale trattato: la natura giuridica della liceità dell’attività sportiva va rinvenuta nella adeguatezza sociale (e conseguentemente giuridica) dell’azione.

BIOGRAFIE
Davide Romano, avvocato, giornalista e scrittore, nato a Bari il 12 settembre 1969, ha insegnato Diritto Penale Commerciale presso la Fcoltà di Economia e Commercio dell’Università di Bari.
Docente nel Corso di Perfezionamento in Legislazione Minorile e nel Master di Diritto Fallimentare presso la stessa Università, consulente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle responsabilità per la tragedia del Cermis, è autore di numerosi saggi di Diritto Penale.
Ha pubblicato con Palomar: Le esenzioni fiscali per il Mezzogiorno (con Roberto Romano nel 2002), Il rischio di cambio (con Roberto Romano nel 2003), Le condizioni obiettive di punibilità (nel 2005), ed Il Processo di Gesù (prefazione di Sebastiano Tafaro alla prima Edizione del 1992 – ultima ed. 2018) ristampato nel 2024.

Cinzia Esposito, nata a Como il 23 aprile 1980, ha svolto la professione di avvocato in Svizzera (Canton Ticino), ricoprendo anche cariche di Amministratore e membro di Consigli di Amministrazione di Società Finanziarie e Commerciali elvetiche.
Proveniente dal Foro di Como e successivamente di Milano è attualmente iscritta all’Albo degli Avvocati del Tribunale di Bari, oltre che all’Albo degli Avvocati di Santa Cruz de La Palma (ES), avendo abilitazione ad esercitare anche in Spagna.
Ricopre attualmente la carica di Presidente dell’Osservatorio per le Economie dei Paesi dell’Europa Orientale ed è consulente giuridico del Consolato di Moldova (Puglia, Basilicata e Molise) e componente della Commissione Cultura del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari.